Storia

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STORIA DI TAKAYAMA

STORIA DI TAKAYAMA (Foto)

La città di Takayama si trova nella parte centrale dell’arcipelago giapponese, è circondata da montagne di 3,000 m. Le persone che vivono in questa zona da molto tempo e conoscono bene le montagne e le piante cresciute lì. Nelle regole della tassa di circa 1,300 anni fa Hida inclusa Takayama aveva la “tassa testa umana” (indipendentemente dalla capacità di pagare le tasse, la tassa imponeva un importo fisso per cittadino) e una regola che stabiliva di impegnarsi nella lavorazione del legno nella capitale invece di esentare la consegna di prodotti tipici. Solo ad Hida fu stabilito un caso così speciale, ci sono varie opinion sul motivo; si può pensare che le conoscenze ed abilità tecniche delle persone di questa zona erano necessarie. Dopo di che, circa 500 anni fa un’imagine, 『Gran maestro di Hida』era considerato un eccellente ingegnere del legno, era diffuso ampiamente. Era rappresentato nelle arti Rakugo e Ukiyoe il Maestro di Hida come un eccellente ingegnere del legno. Ma per quanto riguarda le risorse di legno molti alberi sono stati abbattuti nel XVII secolo e già esauriti. Perciò a Hida, governata direttamente dallo shogunato Edo (governo centrale dal XVI al XIX secolo) c’era la politica di imboschimento già nella prima metà del XVIII secolo. Lo spirito del Maestro di Hida, che conosce gli alberi fa buon uso di essi, è stato ereditato dalla gente di Hida.

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A Takayama Daimio (signore feudale) che si chiamava Kanamori Nagachika ha governato dal 1585 al 1692, anno nel quale iniziò a governare direttamente lo Shogunato Edo (governo centrale). Nagachika ha costruito un castello quasi nel centro di Hida, dove c’è adesso il parco Shiroyama Koen, e ha costruito una città sotto il castello, dove vivevano nelle vicinanze samurai e cittadini. La città era circondata da due fiumi che si chiamavano Enagogawa e Miyagawa, nelle cui vicinanze sono state raccolte strutture religiose (templi buddisti e templi scintoisti), così si è formata la città.  Nella città di Takayama ci sono le strade principali a quattro direzioni (Ecchu-kaido verso Nord, Owari-kaido verso Sud, Hirayu-kaido verso Est e Gujo・Shirakawa-kaido vero Ovest); perciò c’è anche una storia di prosperità come città commerciale. E’ stata un’epoca governata direttamente dallo shogunato Edo (governo centrale) per 177 anni dal 1692, ma con la Restaurazione Meiji decadde lo shogunato Edo durato più di 260 anni; l’era dei samurai è finita dopo circa 700anni. Insieme a questo, nel 1875 è nato Takayama-cho, la fondazione della città di Takayama, nel 1936 con la fusione di città e villaggi, diventò Takayama-shi. Nel 2005 fondendosi con 9 tra città e villaggi, divenne la più grande città (l’area è quasi la stessa di Tokyo) del Giappone.

La storia di Takayama si può anche conoscere dalla città antica con le case caratteristiche. Le case giapponesi sono fatte principalmente di legno, terra e carta. Specialmente a Takayama, poiché c’è molto freddo durante la stagione invernale, le case  non sono adatte all’uso di tegole di ceramica, quindi il tetto è stato coperto di legno rotto con angolazione lieve. Ma hanno un punto debole: essere vulnerabili al fuoco e quando  c’è un incendio, il fuoco si spande a bruciare nelle vicinanze, spesso diventa un grande incendio. Ma grazie allo sviluppo delle tecniche antincendio, dalla fine del XIX secolo sono stati ridotti i grandi incendi e gli edifici della città antica di Takayama continuano ad essere intatti. Inoltre, gli edifici di Takayama sono molto bassi. Poiché si tratta di edifici in legno, non sono riusciti a costruire edifici alti anche perché bruciavano fuoco all’interno della casa per sopportare il freddo dell’inverno. Quando si costruiva un nuovo edificio era impossibile costruirlo diverso dagli altri poiché era necessario il consenso dei residenti vicini e di fronte. Si capisce che la città molta ordinata che si vede oggi, è stata fatta con una lunga storia e con gli sforzi delle persone.